Al via dal 10 luglio con diverse scadenze e modalità la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2013/14.

Sorvolando sul fatto che si stanno producendo domande regolamentate da un contratto in versione bozza ancora non definitivamente approvato dalla Funzione Pubblica, corre l’obbligo fare alcune considerazione di carattere tecnico sulle luci e ombre che coinvolgono il sistema POLIS utilizzato da quest’anno per presentare le istanze del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria. Infatti la novità di questa nuova tornata di mobilità annuale è rappresentata dalla possibilità per  i soli docenti dell’infanzia e primaria o per chi è interessato a tali ordini di scuola di utilizzare il canale telematico delle istanze on-line. Fin qui nulla da eccepire, gli interessati accedendo con le credenziali personali su POLIS in maniera molto semplice e intuitiva producono domanda che dopo una prima fase di salvataggio in versione bozza viene con un  successivo passaggio inoltrata presso l’Ufficio territorialmente competente della provincia richiesta nel caso di domanda di assegnazione provvisoria, presso l ’Ufficio territorialmente competente della provincia di titolarità per il tramite del dirigente scolastico dell’istituto di servizio per le domande di utilizzazione.

Passiamo ora alle dolenti note per le incertezze e confusioni rappresentate dalla produzione degli allegati e di tutta la documentazione prevista dalla normativa contrattuale a corredo della domanda tanto da indurre il MIUR a emanare una prima nota di chiarimento il 10 luglio. A differenza della mobilità che ha da poco visto la pubblicazione dei movimenti del personale della scuola secondaria di secondo grado, non è possibile importare e allegare on-line nessun tipo di documento o certificazione quali le dichiarazioni personale per le esigenze familiari, oppure gli allegati dell’anzianità di servizio o per la continuità o l’indicazione di verbali medico-sanitario. E’ necessario altresì produrre tali documenti in forma cartacea e spedirli, noi consigliamo insieme ad una copia della domanda,  ai diversi Uffici territoriali.

Siamo sempre d’accordo e pronti verso le innovazioni a patto che queste semplifichino la vita. Ci chiediamo perché i tecnici non abbiano previsto, considerato la necessità di produrre documenti per la stragrande maggioranza utilizzati per la domanda di trasferimento, la possibilità di importarli dall’archivio storico che si genera e renderli disponibili anche per la domanda di mobilità annuale.  Non potendoli allegare on-line il prossimo anno non ci sarà uno storico degli allegati come per la mobilità pronti ad essere solo modificati o solamente aggiornati ma sarà necessario produrli nuovamente.