MOBILITA’ TERRITORIALE E PROFESSIONALE 2016/17: LA NOSTRA SCHEDA RIEPILOGATIVA.
L’ipotesi di CCNI sulla mobilità come più volte riportato è stato sottoscritto il 10/02/16 e contiene molte e innovative disposizioni date sia dalla riforma che dal numero consistente delle varie fasi di immissioni in ruolo di quest’anno.
La novità assoluta è data dallo scaglionamento di date per la presentazione della domanda a seconda della fase di appartenenza da 0/A -B-C-D che accumula ancora un considerevole ritardo tenuto conto che a oggi ancora non si è terminato l’iter legislativo e le funzioni dedicate non sono disponibili sulle istanze online.
Si spera che al MIUR tengano conto che tra una settimana iniziano le festività Pasquali e che non si potrà pretendere di impegnare docenti, associazioni sindacali e operatori vari nella compilazione delle domande durante tali giorni. Brevemente ricordiamo che la mobilità è territoriale e professionale. La prima per la scelta della sede è sicuramente la più importante e interessa un numero di insegnanti decisamente maggiore rispetto al passaggio di cattedra o di ruolo che ha una aliquota riservata del 25%. Diciamo innanzitutto che si può concorrere su tutti i posti disponibili dell’organico dell’autonomia istituito dalla legge 107/15: posti cattedra e posti di potenziamento nonché di sostegno.
Come più volte trattato in precedenti articoli oggi vogliamo proporre una scheda riepilogativa riguardante le varie fasi e il relativo personale interessato alla mobilità 2016/17.
Inoltre cogliamo l’occasione per annunciarvi che alla luce delle novità della mobilità è online il nostro servizio “Trasferimenti” aggiornato che a partire dall’analisi della mobilità degli ultimi anni, offre una classifica delle migliori destinazioni, calcolata in base al rapporto tra docenti entrati ed usciti in ogni scuola, comune e provincia.