Incontro di oggi al MIUR con il Ministro Carrozza.

articolo scritto il 28 Gennaio 2014

Incontro fiume oggi al MIUR alla presenza del Ministro On. Carrozza con le OO.SS. avente per oggetto: “personale della scuola: posizioni stipendiali e relativi incrementi economici”. Questi i temi principali oggetto della riunione che sono stati introdotti da una relazione del Ministro:

stato di attuazione del D.L. 104/2013, convertito con legge 128/2013.

L’Amministrazione ha comunicato di aver inviato la proposta di atto d’indirizzo all’ARAN per l’attuazione del piano triennale 2014/16 di immissioni in ruolo. Per il prossimo anno scolastico le nomine per le quali è stata richiesta l’autorizzazione sono: 12.625 docenti, 1604 per il sostegno e 4317 ATA. Ricordiamo che per l’intero triennio il piano prevede 64.338 nomine per il personale docente (di cui 22.237 per il sostegno) e 17.717 di personale ATA. E’ pervenuta l’autorizzazione del MEF per l’imminente nomina in ruolo del contingente di docenti di sostegno per il corrente anno scolastico (4447).Come previsto dal D.L. 104/2013 l’Amministrazione ha inviato al MEF, dopo l’avvenuto concerto con il Ministro per i beni culturali, il provvedimento che consentirà  l’ingresso gratuito dei docenti nei musei. Inoltre le OO.SS. sono state informate sull’avanzato stadio di elaborazione dei provvedimenti relativi a: orientamento, formazione dei docenti, introduzione dei programmi di educazione alimentare nelle scuole, comodato d’uso dei libri per gli studenti, percorsi sperimentali destinati agli studenti degli ultimi due anni delle scuole di istruzione secondaria di 2° grado per l’alternanza scuola-lavoro e sul welfare dello studente. In fase di conclusione il dimensionamento delle scuole, per cui si sta cercando di raggiungere il concerto col MEF e di risolvere alcuni aspetti che coinvolgono gli enti locali per i quali è atteso il parere della Conferenza Unificata.

– Temi a carattere economico.

In riferimento agli scatti, sono stati illustrati i contenuti del decreto sottolineando in particolare che, una volta recuperata la validità dell’anno 2012, la carriera del personale scolastico sarà rallentata è il caso di sottolinearlo “solo” di un anno (2013) e non di due (2013 e 2014), come per il restante personale del pubblico impiego, magra consolazione. Ancora dubbi in riferimento alle posizioni economiche del personale ATA poiché, non essendo stato inserita nel decreto legge una soluzione per questo tema, il MEF ha formalmente chiesto al MIUR di precisare, entro la data odierna, se procedere al recupero delle somme già percepite. Ad oggi il Ministero, ha informato le OO.SS. che si è attivato per ottenere un differimento per avere più tempo al fine di pervenire in breve ad una soluzione. Sul problema della decurtazione del Fondo Unico Nazionale dell’area V della dirigenza scolastica, ha ribadito i contenuti di una lettera inviata al MEF e si è impegnata a proseguire nel confronto per cercare di trovare una soluzione praticabile.

Attendiamo le considerazioni dei sindacati.

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