Nomina Comitato di Valutazione.
Quelli di settembre e ottobre saranno due mesi cruciali per le attività delle Istituzioni Scolastiche, sia per l’anno scolastico in corso che per i prossimi tre anni, con un notevole impegno che vede coinvolti tutti gli organi collegiali. Tra queste attività riveste notevole importanza la nomina dei due componenti del comitato di valutazione dei docenti, di competenza del collegio (art. 11 del d.l.vo 297/1994), come modificato dal comma 129 dell’articolo 1 della legge 107/2015). Riportiamo brevemente una guida esplicativa.
Valutazione del merito
Il dirigente scolastico presiede il Comitato di valutazione dei docenti che si occupa della valutazione del personale al termine del periodo di prova, dell’individuazione dei criteri per l’assegnazione del bonus ai docenti e dell’eventuale valutazione richiesta dall’interessato ai sensi dell’art. 448 del d.lgs. 297/94, oltre che della riabilitazione del personale docente, di cui all’art. 501 del medesimo d.lgs.
Comitato per la valutazione dei docenti
- Composizione allargata: dirigente scolastico, due docenti scelti dal Collegio ed uno scelto dal Consiglio di Istituto, due rappresentanti dei genitori – per il secondo ciclo dell’istruzione un genitore e uno studente – scelti dal Consiglio di Istituto e un componente esterno individuato dall’USR tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici
- Composizione ristretta: dirigente scolastico, due docenti scelti dal Collegio ed uno scelto dal Consiglio di Istituto e il Tutor del docente in anno di prova quando il Comitato si esprime sulla valutazione dell’anno di prova.
Valutazione personale al termine del periodo di prova
Il dirigente individua il tutor e lo assegna al docente in periodo di prova. Valuta i neo assunti, sentito il Comitato per la valutazione dei docenti, riunito nella modalità “ristretta” (senza la presenza dei genitore/i, studente e membro esterno; integrato dal tutor) e sulla base dell’istruttoria condotta dal tutor.
Valutazione anno di prova
Il primo adempimento da realizzare è l’attribuzione del docente tutor ai neo assunti. Se in precedenza il tutor era designato dal Collegio dei docenti, ora la responsabilità è totalmente attribuita al dirigente scolastico. E’ opportuno coinvolgere il Collegio dei docenti relativamente ai criteri che saranno adottati per la scelta dei tutor. Nella valutazione del personale neo assunto si ribalta la logica precedente che vedeva il Comitato esprimersi anche sulla base degli elementi di conoscenza apportati dal dirigente scolastico. Ora il dirigente valuta, sentito il Comitato. Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca saranno individuati gli obiettivi, le modalità di valutazione del grado di raggiungimento degli stessi, le attività formative e i criteri per la valutazione del personale docente ed educativo in periodo di formazione e di prova.