Nessuna “migrazione “ o “deportazione” : per il Ministro Giannini “solo” 7mila assunti costretti a spostarsi da Sud a Nord.

articolo scritto il 2 Settembre 2015

Come nei migliori film d’azione l’operazione è scattata alla mezzanotte e un minuto di oggi. “L’operazione  Fase B” del piano straordinario di assunzioni voluto dal Governo inesorabilmente si è compiuta. Dopo una torrida estate fatte di attese e incertezze migliaia di precari questa notte hanno fatto le ore piccole in attesa di visualizzare l’esito della domanda scaduta il 14 agosto.  Sono stati 16.210 i docenti che hanno ricevuto nella propria casella di posta elettronica la mail del MIUR con l’indicazione della sede di destinazione. Ricordiamo che sono stati 71643 i docenti che hanno fatto la domanda per la Fase B. Per coloro che non hanno ricevuto nessuna proposta dovranno attendere miglior sorte con la Fase C.  “Il grosso dei trasferimenti della fase B sarà dalla Sicilia verso Nord, soprattutto in Lombardia, e dalla Campania verso il Settentrione e il Lazio, polo attrattivo Roma”.”Ad oggi – afferma il Ministro Giannini in conferenza stampa – abbiamo assunto 38 mila insegnanti: 29 mila ad agosto e 9 mila stanotte. Poi ci sarà un altro blocco di assunzioni, altri 55mila insegnanti, giuridicamente effettuate entro settembre, ma che saranno effettivamente in classe entro novembre”. Si confermano pertanto in pieno le previsioni derivanti dalla lettura incrociata delle domande presentate con i posti disponibili. Nel corso delle conferenza stampa, il responsabile del MIUR ha spiegato che, complessivamente, dei 38 mila insegnanti assunti finora “uno su due ha meno di 40 anni e l’87,3% è donna”. E riguardo alle polemiche circa i trasferimenti dei docenti il Ministro replica: “bisogna sfatare un mito: dei 38mila che verranno assunti quest’anno, 31mila stanno a casa loro senza doversi trasferire in altre province. Duemila vedranno una mobilità ridotta, tra due province vicine. Per settemila faremo i contratti in mobilità più ampia: soprattutto dal Sud verso il Centro-Nord. Ma, si tratta di numeri “fisiologici”, di una mobilità che c’è sempre stata. È più o meno lo stesso numero dell’anno scorso con una significativa differenza: lo scorso anno questi docenti erano supplenti, quest’anno avranno un posto fisso”. Dopo aver ricordato che l’ultimo “blocco” di assunzioni, che partiranno giuridicamente il primo settembre, saranno fatte entro la prima metà di novembre – “55 mila i posti di docenza per il potenziamento, circa 7 insegnanti in più per ogni scuola”, Giannini ha tenuto a sottolineare che “delle 38.000 assunzioni sinora portate a termine ad oggi, ben 14mila posti riguardano il sostegno”. Inoltre, ha continuato il ministro, “abbiamo rafforzato molto la secondaria di primo grado: 11.000 insegnanti assunti sono per le scuole Medie, il doppio degli assunti dello scorso anno”. I docenti che hanno ricevuto la mail dovranno decidere entro 10 giorni se accettare o meno la destinazione assegnata dal Ministero dell’Istruzione. In caso di mancata accettazione della proposta della cattedra i candidati saranno esclusi dal piano di assunzioni straordinario e saranno cancellati da tutte le graduatorie dove erano inseriti.

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