In vista del prossimo incontro calendarizzato per il giorno 17/12, è proseguito ieri al MIUR il confronto con i sindacati per addivenire alla formulazione dell’Ipotesi di CCNI relativo alla mobilità del personale docente, educativo ed ATA, per l’a.s. 2014/2015.

Nell’incontro di ieri, in particolare, è stata completata la seconda lettura dell’articolato, ivi comprese le tabelle di valutazione. Tra le questioni sospese, in particolare, tiene banco l’impostazione relativa all’art. 30 – sostegno – scuola secondaria di secondo grado a seguito dei contenuti del D.L. 104/2013, convertito in L. 128/2013 e della conseguente possibilità di partecipare alla mobilità su area di sostegno unica per la scuola secondaria di secondo grado.

La trattazione dell’art. 30 risulta abbastanza difficile, dovendo conciliare il diritto dei docenti a tempo indeterminato di poter fluire di mobilità su area unica e i diritti del personale precario, in attesa di nomina a tempo indeterminato su sostegno nella scuola secondaria di secondo grado, in considerazione della norma transitoria che prevede la distinzione degli elenchi, ai fini delle immissioni in ruolo, separati per aree, (tranne i casi di esaurimento degli elenchi all’atto dell’aggiornamento da effettuare per il triennio 2014/2017) e l’unificazione degli elenchi per il successivo triennio 2017/2020.

Nel precedente incontro era stato deciso di affidare ai tecnici del SIDI delle simulazioni di mobilità ad aree unificate, in modo da avere i risultati nei successivi incontri e decidere definitivamente sulla questione.

Alla luce delle considerazioni e delle problematiche affrontate i sindacati hanno richiesto che venga garantito e tutelato anche l’accantonamento di posti distinti per le singole aree, in conseguenza della norma transitoria.