Pagamento supplenti: lavori in corso.
Nei giorni scorsi, abbiamo raccolto in redazione numerosissime segnalazioni dai nostri utenti sui ritardi nel pagamento dei supplenti e sulle disfunzioni della nuova applicazione SIDI denominata ” Gestione giuridica e retributiva contratti scuola “. Come ormai è prassi le difficoltà che ancora una volta accompagnano l’avvio dell’anno scolastico sono legate all’introduzione di nuovi programmi informatici.
Abbiamo appurato che :
– per gli insegnanti incaricati di religione i problemi tecnici sono superati e il 10 ottobre con emissione speciale NOIPA ha liquidato i cedolini di settembre e ottobre che saranno esigibili rispettivamente in data 21 ottobre per lo stipendio di settembre e, probabilmente, il 23 ottobre per lo stipendio di ottobre.
-anche per i supplenti con nomina annuale che ancora non hanno percepito lo stipendio di settembre i cedolini sono stati liquidati con l’emissione speciale del 10 ottobre e pertanto i pagamenti avverranno nelle medesime date di cui sopra.
-per i supplenti nominati dalle scuole su supplenze “brevi e saltuarie” ,nei giorni scorsi il MIUR ha effettuato lo “scarico” dei contratti inseriti dalle scuole al fine di assegnare sui POS (finora vuoti) le somme necessarie a coprire il fabbisogno. L’erogazione delle somme sui POS necessita, come sempre, dell’autorizzazione dell’Ufficio Centrale di Bilancio e pertanto avverrà non prima della prossima settimana. Solo dopo la disponibilità delle risorse sui POS sarà possibile, per le istituzioni scolastiche, completare la procedura per la liquidazione degli emolumenti al personale.
Per quanto riguarda le disfunzioni del sistema, sia tecniche che di velocità, sappiamo che sono state fatte le dovute segnalazioni e che sugli specifici problemi l’ufficio della Direzione competente si è impegnato a contattare le singole istituzioni scolastiche al fine di suggerire le soluzioni.
In merito, infine, alle questioni di tipo più giuridico che tecnico (sabato e domenica, contratto di supplenza in sostituzione di titolare che opera su più scuole, part-time ciclico, etc.) per le quali il programma è stato impostato interpretando, a nostro giudizio, in modo errato le norme, auspichiamo che le parti coinvolte siano urgentemente convocate per ricercare le soluzioni più corrette.