IL MIUR PUBBLICA LA GUIDA OPERATIVA PER L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO.
Sul sito del MIUR dal giorno 8 ottobre, è disponibile la GUIDA OPERATIVA PER LA SCUOLA relativa all’ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO.
La Guida è stata inviata alle scuole secondarie di secondo grado con lo scopo di condurre i Dirigenti Scolastici ed i Docenti interessati alla predisposizione dei progetti ed al loro monitoraggio, accompagnata da una lettera del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini.
L’alternanza diventa dall’anno 2015/2016 “un elemento strutturale dell’offerta formativa”, con almeno 400 ore da effettuare negli ultimi tre anni degli istituti tecnici e professionali e 200 nei licei.
Nel documento di accompagnamento, il Ministro ricorda inoltre che i beneficiari di tale attività saranno, per quest’anno “500.000 ragazzi impegnati obbligatoriamente nell’alternanza. A regime, sul triennio, saranno circa 1 milione e mezzo gli studenti coinvolti”.
L’intero impianto è sostenuto da un finanziamento di 100 milioni di euro all’anno a cui potranno essere aggiunti gli ulteriori 18,9 milioni di euro previsti nel DM n° 435/2015 e le risorse previste dal FSE attraverso i PON scuola.
La Guida, molto pratica, parte dal contesto normativo di riferimento, entrando nel merito delle novità prevista dalla Legge 107/2015, per poi attraversare, in concreto, tutti i passaggi operativi necessari per attivare i percorsi di alternanza.
Di seguito una breve sintesi dei contenuti più significativi:
- le finalità espresse dalla Legge 107/2015 e ribadite dalle Linee Guida sono volte ad incrementare le opportunità lavorative e ad agevolare percorsi di orientamento, anche universitario,
- quantificazione delle ore: 400 ore per gli istituti tecnici e professionali ed almeno 200 ore per i Licei (da effettuare in alternanza nel secondo biennio e nell’ultimo anno)
- lo svolgimento dell’alternanza può avvenire anche durante la sospensione delle attività didattiche (estate) ed all’estero,
- tra i soggetti interessati ad accogliere progetti di alternanza potranno essere individuate sia le imprese private che i settori della pubblica amministrazione ed istituzioni culturali,
- si annuncia la definizione della Carta dei Diritti e dei Doveri degli studenti in alternanza ed il Registro Nazionale delle Imprese disponibili
- sono previsti percorsi di formazione per gli studenti inseriti nei percorsi di alternanza con particolare riferimento ai temi inerenti la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro