Graduatorie esaurimento triennio 2014/17. Esito incontro al MIUR.

articolo scritto il 20 Marzo 2014

Riportiamo l’esito dell’incontro di oggi che si è tenuto al MIUR, sull’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento triennio aa.ss. 2014/2017.

L’Amministrazione ha presentato alle OO.SS. i contenuti della bozza di D.M., relativa alla predisposizione delle graduatorie ad esaurimento per il triennio 2014/2017, già discussa con le organizzazioni sindacali in un precedente incontro ed integrata e modificata anche sulla scorta delle proposte sindacali. Tale bozza è già stata inviata alla firma del Ministro e si prevede possa essere firmata entro fine marzo. Nella stessa si prevede la presentazione delle domande, con procedura on line, nel periodo compreso tra il 10 aprile e il 9 maggio; l’Amministrazione ha, tuttavia, precisato che, ovviamente, tali date sono per ora presumibili e vi sarà certezza sulle stesse, soltanto dopo che il Ministro avrà firmato il D.M..

La bozza di D.M. è relativa all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il personale docente ed educativo ed i trasferimenti da una provincia all’altra.

Il personale docente ed educativo, inserito a pieno titolo o con riserva, nelle fasce I, II, III e aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento potrà richiedere:

  • la permanenza e/o l’aggiornamento del punteggio di inserimento in graduatoria;
  • la conferma dell’iscrizione con riserva e lo scioglimento della stessa;
  • il trasferimento da una provincia all’altra.

Tutte le domande dovranno essere prodotte via web, entro il termine tassativo previsto dal decreto ministeriale. La domanda dovrà essere presentata da tutti coloro che sono già inseriti in graduatoria, anche con riserva; coloro che non presentano le domande saranno depennati.

Il MIUR si riserva di emanare successivi provvedimenti per lo scioglimento delle riserve e l’inserimento dei titoli di specializzazione soltanto per quanti conseguano tali titoli successivamente alla data di scadenza dei termini.

Il D.M., di prossima emanazione, non si discosta sostanzialmente dai contenuti dei decreti ministeriali relativi al precedente triennio.

Tra le novità, che potrete leggere non appena sarà pubblicato il testo del D.M., vi segnaliamo, tra l’altro, che:

  • sono state previste le necessarie integrazioni, a seguito della procedura di infrazione 4038/2010, attivata dalla Commissione Europea su un non corretto recepimento della direttiva 36/2005, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, archiviata dalla Commissione medesima in data 20/11/2013. Tale ultima questione riguarda la valutazione dei titoli di accesso in caso gli aspiranti abbiano prodotto, quale titolo di accesso, l’abilitazione conseguita in uno dei paesi dell’Unione Europea, se formalmente riconosciuta con D.M. di equipollenza. I candidati potranno chiedere la rivalutazione del titolo di accesso ai sensi del punto a4) della vigente tabella di valutazione dei titoli di III fascia, purchè in possesso di requisiti specifici, dettagliati nel D.M. di prossima emanazione;
  • si definisce il punteggio da attribuire al personale docente ed educativo, non inserito negli elenchi prioritari, emanati ai sensi dei decreti ministeriali n. 82 e n. 100 del 2009, n. 68 e n. 80 del 2010 e n. 92 del 2011, ma comunque inserito nelle graduatorie ad esaurimento o in quelle di circolo o istituto, che abbia svolto attività progettuali finanziate dalle regioni, cui spetta il punteggio relativo alla durata del progetto;
  • si introduce, tra i servizi valutabili, anche la partecipazione ai progetti attuati dalle Regioni, a partire dall’a.s. 2012/2013, con specifica convenzione con il MIUR, se di durata minima di 3 mesi e fino ad un massimo di 8.
Condividi: