Chiarimenti Modello B: erronea presentazione modelli A1, A2 e A2 bis a scuole di grado di istruzione corretto e mancata segnalazione di inclusione nelle graduatorie ad esaurimento.

articolo scritto il 11 Luglio 2014

Giungono in redazione richieste di chiarimenti e segnalazioni di problemi riscontrati da molti utenti in fase di compilazione del Modello B. Tra le varie segnalazioni vogliamo chiarire due aspetti maggiormente ricorrenti. Il primo riguarda tutti gli aspiranti che erroneamente, non hanno presentato i Modelli A1, A2 e/o A2bis a scuole di grado di istruzione corretto (ad esempio aspiranti di infanzia/primaria che hanno presentato il modello A2 a un istituto di II grado, Educatori che hanno presentato il Mod. A2 a istituti comprensivi anziché a un Convitto).

In questi casi se in fase di presentazione del modello B si indica come prima preferenza la scuola sbagliata (quella a cui è stato inviato il modello di domanda cartaceo), il sistema con un avviso rileva l’incongruenza e non consente l’indicazione di tale scuola come prima preferenza.

Questa circostanza è rilevata nella La Faq n.1682 (riportata di seguito) con cui si informa che gli aspiranti devono indicare come prima preferenza una scuola di grado coerente con il tipo di posto richiesto anche se non è la scuola destinataria della domanda..

 

Il Miur ha assicurato che l’operazione andrà comunque a buon fine così come indicato nella FAQ n.1682.

Questo vale anche per gli Educatori che non hanno inviato la domanda a un Convitto ma ad altra scuola avendo richiesto anche altri insegnamenti.

 

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Faq n° 1682 – Cosa devo fare se, in sede di inoltro del modello B, ricevo un messaggio che mi segnala che la prima preferenza deve appartenere al grado di istruzione superiore fra quelli delle graduatorie richieste?

Il controllo è previsto dalla normativa. Qualora nei fatti, a causa della scadenza dei termini di presentazione domande al 23 giugno scorso, il modello cartaceo A1 e/o A2 (o A2bis) sia stato già presentato ad una istituzione scolastica che non rispetta il criterio, questa è tenuta comunque alla valutazione della domanda pervenuta. Il modello B sarà “agganciato” alla domanda indipendentemente dalla mancata coerenza con il modello cartaceo.

Si precisa che in caso di presenza della graduatoria del personale educativo la prima preferenza deve essere un convitto/educandato.

 

Un’altra segnalazione che desta molta ansia invece riguarda tutto il personale inserito a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento che in fase di compilazione del Modello B nella schermata successiva ai dati anagrafici e di recapito, in fase di scelta della provincia destinataria della domanda non compare la dicitura “L’aspirante risulta incluso nella/e graduatoria/e ad esaurimento della/e provincia/e di”. In sostanza sembrerebbe che al sistema non risulti l’inclusione nelle graduatorie ad esaurimento a seguito della domanda presentata sempre in modalità online. A tal proposito auspicando che il MIUR chiarisca con una Faq anche questa incongruenza, allo stesso tempo ricordiamo che ogni aspirante ha a disposizione più riscontri oggettivi per poter stare tranquillo circa l’avvenuta presentazione della propria istanza di aggiornamento. Infatti, ricordiamo che la stampa della domanda a seguito dell’inoltro, la ricezione delle mail di conferma della stessa e la presenza del file in formato PDF presente nell’archivio 2014 delle Istanze online costituiscono comunque prove oggettive che la procedura di inoltro si sia conclusa in maniera positiva. Ipotizziamo che la mancanza della indicazione dell’inclusione nelle graduatorie ad esaurimento sia dovuta al non concluso iter di importazione dei dati di quella relativa graduatoria da parte degli ATP provinciali. Ricordiamo poi che il MIUR, con la nota 5541 del 30 maggio 2014 (e la successiva nota 5757 del 5 giugno 2014) ha comunicato che è prevista la possibilità di sanare il mancato inoltro della domanda relativa alle graduatorie ad esaurimento nei seguenti casi:

 

  • per coloro che hanno avuto difficoltà nell’inoltro nell’ultima giornata utile trattandosi di un sabato e non essendo attivo il servizio di supporto (con adeguata documentazione)
  • per coloro che hanno inserito al domanda, ma non l’hanno inoltrata entro i termini
  • per coloro che avevano annullato l’inoltro e non lo hanno ri-effettuato in tempo utile.

 

Sarà necessario presentare all’Ufficio scolastico provinciale interessato la domanda in formato cartaceo utilizzando il modello allegato al DM 235/14.

In attesa della pubblicazione prevista per fine mese delle graduatorie ad esaurimento in versione provvisoria consigliamo al tutto il personale che abbia riscontrato tali anomalie di ricorrere come previsto dall’art. 11 comma 4 del D.M. 235/14 entro 5 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie  provvisorie.

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