Ancora in corso dalle ore 18:00 di oggi la prevista riunione al MIUR con le OO.SS. per riprendere la trattativa sulla mobilità 2016/17 interrotta in data 21 gennaio 2016 con il Capo Dipartimento dell’istruzione, dott.ssa De Pasquale. Nella riunione del 21 le posizioni erano ferme su alcuni punti soprattutto per il problema della mobilità straordinaria interprovinciale, per la quale l’Amministrazione, nell’incontro tenutosi aveva illustrato, ma non consegnato alle OO.SS., una proposta. La proposta ministeriale dovrebbe prevedere, all’interno della provincia, la mobilità secondo le vecchie regole (mobilità su scuola e non su ambito) per tutti i docenti assunti fino allo scorso anno, inclusi i docenti in soprannumero, i docenti di sostegno delle superiori, coloro che rientrano da fuori ruolo e i docenti assunti in ruolo dal corrente anno scolastico con la fase 0 e con la fase A. Per la mobilità interprovinciale, l’Amministrazione avrebbe previsto, per tutti i docenti attualmente in ruolo, ivi compresi i docenti nominati dalle graduatorie ad esaurimento e dalle graduatorie di merito nel piano assunzionale, mobilità per tutti gli ambiti territoriali, consentendo di esprimere autocandidature (non vincolanti per i dirigenti scolastici che assegneranno la sede di servizio in base a sequenza contrattuale), per un determinato numero di scuole comprese nel primo ambito richiesto. Per la mobilità interprovinciale, il Capo Dipartimento ha dichiarato la volontà di consentire l’espressione, al primo posto della domanda, del codice di una sola singola scuola, al fine di ottenere la titolarità. Dall’esito della riunione di oggi domani sapremo se le posizioni sono ancora distanti o la trattativa è andata avanti su questioni che tengono in ansia migliaia di docenti.