Si è svolto nel pomeriggio di oggi un incontro al MIUR con le OO.SS. sulle problematiche connesse all’attivazione dei PAS. L’amministrazione ha riferito che a seguito della convenzione stipulata con l’Università di Roma Tre si attiveranno online i PAS per le classi di concorso che non è stato possibile attivare nelle diverse regioni. L’Università di Roma Tre, a cui il MIUR ha reso disponibili gli elenchi degli aventi titolo, curerà attraverso una piattaforma l’iscrizione da parte degli interessati. Non sono ancora pervenute indicazioni in merito ai corsi di specializzazione sul sostegno per i docenti in esubero, poiché non ci sono ancora indicazioni da parte delle Università. Le OO.SS. hanno rappresentato, inoltre, i numerosi problemi relativamente alle modalità con cui le università hanno organizzato sia i PAS sia i TFA sul sostegno e in particolare la coincidenza tra l’attività dei corsi e le operazioni di chiusura dell’anno scolastico, nonchè alcune rigidità rispetto al tetto massimo di assenze anche nei casi di gravi situazioni.

L’amministrazione si è impegnata ad emanare una nota congiunta con il dipartimento dell’Università per evitare queste situazioni.

Il Capo dipartimento dott. Chiappetta ha annunciato a breve una convocazione delle OO.SS. per una informativa sull’aggiornamento delle graduatorie di Istituto di seconda e terza fascia che, prevederanno la presentazione delle domande in forma cartacea.

L’amministrazione si sta orientando a consentire l’inserimento in seconda fascia di infanzia e primaria ai diplomati degli istituti magistrali. Non si faranno pertanto i PAS per infanzia e primaria. Il decreto di aggiornamento confermerà la possibilità di inserimento in terza fascia per i neo laureati poichè i nuovi percorsi di laurea magistrale del DM 249/2010 non sono mai stati attivati.

Il Dott. Chiappetta inoltre ha assicurato lo slittamento dei termini delle funzioni di inserimento delle domande GaE. La proroga,che dunque, è certa sarà però annunciata ufficialmente lunedì o martedì prossimo e si prevede l’allungamento di una settimana.