La lunga attesa in vista dell’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il triennio 2014/17.

articolo scritto il 7 Aprile 2014

Ancora attesa per i docenti precari in vista dell’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il triennio 2014/17. Avevamo comunicato dalle colonne del nostro blog, così come confermato dai resoconti delle riunioni al MIUR con le OO.SS., che il decreto di aggiornamento era alla firma del Ministro che sarebbe stato pubblicato entro il mese di marzo e che le domande sarebbero state prodotte tramite il sito delle Istanze on-line a partire dal 10 di aprile. Ad oggi, non solo non ci sono novità, ma iniziano a circolare voci insistenti, non ancora confermate ufficialmente, di un possibile slittamento in avanti della pubblicazione del decreto e conseguentemente della presentazione delle domande. Le cause di questo ritardo sono molteplici. La prima riguarda il pronunciamento del Consiglio di Stato, che ricordiamo  a seguito ad un ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica proposto da un gruppo di docenti esclusi dall’inserimento nella III fascia delle graduatorie ad esaurimento, pur essendo in possesso del diploma di scuola o di istituto magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, si è espresso annullando la parte del D.M. n. 62 del 2011 in cui non parifica ai docenti abilitati coloro che abbiano conseguito entro l’anno 2001-2002 la c.d. abilitazione magistrale, inserendoli nella III fascia della graduatoria di istituto e non nella II fascia delle graduatorie d’istituto. Gli interessati naturalmente spingono affinché siano inseriti nelle graduatorie ad esaurimento concedendogli  la stessa opportunità data ai laureati SFP iscritti nell’A.A. 2007/2008 e in virtù del fatto che la maggioranza del diplomati magistrali ha accumulato servizio negli istituti del sistema nazionale di istruzione.  Al contrario i laureati in SFP spingono appoggiati dalle Università ,già restie ad organizzare i corsi PAS per la scuola primaria e infanzia, affinché questo non avvenga e che sia riconosciuta una differenziazione dei titoli di accesso. A tutto ciò si aggiungono le proteste dei partecipanti al Concorso 2012 affinché sia riconosciuta anche a loro la possibilità di inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento, così come sia data la possibilità di reinserimento per tutto il personale che in possesso dell’abilitazione all’insegnamento non hanno aggiornando la graduatoria manifestando  la volontà di permanenza e quindi sono stati definitivamente depennati. La piattaforma delle istanze on-line inoltre ricordiamo sarà interessata e gestirà fino al giorno 9 aprile, salvo proroghe, il flusso di dati delle domande di mobilità del personale ATA e quindi i tecnici del Ministero dovranno evitare i disservizi derivanti dall’accavallamento delle domande. Infine ricordiamo che la prossima settimana inizierà un lungo periodo di sospensione delle attività didattiche dovute alle festività pasquali con il ponte del 25 aprile e che pertanto le scuole saranno deserte e che le informazioni ed il supporto tecnico delle scuole sarà notevolmente ridotto in concomitanza di un appuntamento di così importante rilievo.

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