Meglio i più giovani nei test preselettivi: tassi di successo inversamente proporzionali all’età dei candidati

articolo scritto il 18 Dicembre 2012

Fonte: Ufficio Stampa MIUR

Si sta concludendo, in modo del tutto regolare, la seconda giornata dei test preselettivi del concorso della scuola iniziata, come da programma, alle ore 9. In attesa della conclusione della quarta ed ultima sessione, al termine della quale sarà possibile stilare un bilancio conclusivo di questi due giorni, sono disponibili alcuni dati pervenuti al Ministero dalle sedi di concorso. Tra i più rilevanti, quelli riferiti all’età degli ammessi, più bassa rispetto all’età media dell’intera platea dei candidati ai test preselettivi (38,4 anni).
Dalle cifre già elaborate emerge, infatti, che i tassi di maggiore successo sono stati registrati nei candidati con un’età compresa tra 25 e 26 anni e tra quelli con un’età compresa tra i 35 e 37 anni. Parallelamente, i tassi di successo decrescono nei test svolti da candidati con un’età dai 39 anni in poi. Candidati alla prova erano anche tre aspiranti docenti di 67 anni. Due di questi hanno svolto il test, senza però superarlo.

 

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