Pasticcio a Roma: graduatorie da rettificare o da ripubblicare?

articolo scritto il 28 Luglio 2014

Alla fine la montagna ha partorito il topolino. L’ambito territoriale di Roma a sorpresa battendo sul tempo tutti ha pubblicato in due tornate il 25 e il 26 luglio le graduatorie ad esaurimento provvisorie per il triennio 2014/17. Fin qui tutto normale se consideriamo che altri ambiti territoriale come Lecce e Latina pur preannunciando la pubblicazione il 22 luglio erano stati costretti a posticipare la pubblicazione a casa di un’anomalia del sistema SIDI. Ma come al solito, accade che  l’errore umano e una piattaforma che mostra sempre di più i suoi limiti, inevitabilmente determinano una valanga di errori che anche questa volta accompagnano la pubblicazione delle nuove graduatorie. Sorvolando sul pasticcio delle lettere R ed S la cui spiegazione è oscura anche a seguito del chiarimento della stessa amministrazione che tiene a specificare che la R significa che l’aspirante ha espresso anche la preferenza per la stipula dei contratti a tempo determinato mentre la S significa che l’aspirante partecipa anche ai fini della stipula dei contratti a tempo indeterminato; per poi riproporre il seguente avviso: “SI FA PRESENTE , COME GIÀ COMUNICATO, CHE GLI ASPIRANTI INCLUSI NELLE GAE PROVVISORIE, DEL PERSONALE DELLE SCUOLE SECONDARIE DI I° E II° GRADO, GIA’ PUBBLICATE IN DATA 24 LUGLIO 2014, POSSONO VERIFICARE LA PROPRIA ESATTA POSIZIONE, ANCHE CON RIFERIMENTO ALLE PREFERENZE PER LA STUPULA DEI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO, SUL SITO DEL MIUR :
“ ISTANZE ON LINE “ → “ALTRI SERVIZI ” → “GRADUATORIE AD ESAURIMENTO “ . Francamente non si comprende per quale motivo non si procede alla pubblicazione di due distinte graduatorie per gli incarichi a tempo indeterminato e a tempo determinato così come fanno molti ambiti territoriali.
Ma il dramma più grosso che di sicuro tormenta e ancora tormenterà l’estate degli aspiranti docenti fino alla pubblicazione delle graduatorie definitive sono gli errori derivanti i punteggi pregressi mancanti la confusione tra titoli e servizi, solo per citarne alcuni. Inevitabili pertanto i ricorsi e le lunghe attese delle persone in fila da questa mattina negli uffici di via Pianciani 32. Errori grossolani come chi si è visto attribuire 600 punti per titoli o chi si è ritrovato con soli 36 punti più abilitazione e titoli senza il punteggio pregresso, oppure come la nostra utente Paola che non si è vista riconoscere in punteggio per l’inclusione negli elenchi salva precari dell’a.s. 2011/12 pur avendo compilato la relativa sezione E0 della domanda online. Ma la polemica maggiore è rappresentata dall’esiguo tempo a disposizione per i ricorsi, poiché i cinque giorni previsti decorrono dalla data di pubblicazione, pertanto scadranno rispettivamente il 29/07/2014 per la scuola secondaria e il 30/07/2014 per la scuola primaria, pertanto solo tre giorni tolti sabato 26 e domenica 27.
Ironicamente molti utenti preferirebbero il ritiro delle attuali graduatorie e la ripubblicazione delle stesse ma questa volta corrette. La pazienza degli aspiranti docenti inizia a vacillare stremati da un’estate che li tiene incollati sui siti degli ambiti territoriali in attesa di scoprire il futuro lavorativo per il prossimo triennio naturalmente ricorsi permettendo.

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